Ossigeno e misure errate.

Finalmente ho messo in funzione la pompa che soffia aria nella Pozzanghera. Era da alcuni decenni che volevo farlo. Per arrivare a questo notevole risultato, ho applicato diversi accorgimenti tecnici, utilizzando materiali sofisticati che rendono il lavoro estremamente brillante. Dovrebbe essere citato nei libri di testo, dopo la ricetta del budino al cioccolato ma prima dei vettori quantistici. Ma soprattutto, funziona da circa due giorni interi e non si è ancora rotto tutto.

Perchè pompare aria nella Pozzanghera? La Pozzanghera nel corso degli anni ha acquisito una sorta di equilibrio che non so come, garantisce la sopravvivenza delle Carpe, di qualche biscia d’acqua, rane a volontà, e forse anche i pescetti del Lemme. In questa stagione si copre di alghe filamentose e l’acqua è torbida. Dunque ecco un tentativo di mitigare lo sviluppo delle alghe e rendere l’acqua meno torbida. Per motivi chimici e fisici che non ho completamente capito, ossigenare l’acqua ha effetti positivi sulla qualità dell’ecosistema. Lo facevo quando avevo gli acquari, sarà mica una balla inventata dalle potentissime lobbies delle pompe per acquari?

Non era una cosa assolutamente indispensabile, ma credo che un tentativo si potesse fare. Non escludo che l’effetto dell’acqua più ossigenata possa in realtà creare effetti collaterali indesiderati, mortali per la flora e la fauna della bassa alessandrina tutta, ma anche in questo caso, la mia ignoranza non mi permette di immaginare scenari diversi. Vedremo.

Le rane passano la giornata a gracidare ed accoppiarsi. Il rano insegue la rana che spesso scappa. Il rano insiste nell’inseguimento e Miriam ha concluso che “la vuole violentare”. Voleva prendere il retino, catturrare il presunto stupratore e portarlo dalla parte opposta della Pozzanghera. Dopo che il rano e sceso dalla rana dopo esserci salito sopra, l’acqua intorno si riempie di una schiumetta bianca. Prima di lanciarmi in considerazioni volgari e sicuramente sbagliate, dovrei chiedere ad un esperto/esperta del settore. Cosa è quella schiumetta?

La giornata è stata anche utile per sostituire le bandiere che erano ormai grigie avendo perso i colori. Per ragioni ascrivibili al mio progressivo ed inarrestabile rincoglionimento, la bandiera di Genova è arrivata ben più grossa di quanto avessi pensato.

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3 Responses to Ossigeno e misure errate.

  1. alberto vaccari says:

    bellissime le nuove bandiere !!!!!!!!!! lodevole l’ossigenazione del laghetto … ma quella luce sempre accesa !!!!!!!!!!!!!!!

    ciao mannix !!!!!

    • admin says:

      Belle un accidenti; quella di Genova è troppo grossa, ne ho ordinato una più piccola. La luce accesa, si, non va bene. Devo mettermi di buon intento e mettere un crepuscolare, che ho già acquistato. Ci metto un’ora a capire come vanno messi i fili elettrici, ma alla fine ci riesco quasi sempre.

  2. alberto vaccari says:

    importante e’ menartelo !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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