Lungi da me.

Lamentarmi per la pioggia, mai e poi mai. Però il mese di Gennaio 2025 è stato, dal punto di vista pluviometrico, come un buon Ottobre degli anni passati.

E’ successo anche l’anno scorso, dunque questo non sembra essere un caso isolato ed ascrivibile alle naturali incidenze ed oscillazioni che possono accadere sempre.

Vabbè, che cazzo dico? Bisognerebbe chiedere ad un climatologo o ad uno del settore formaggi e salumi.

Come plus di questa situazione, la neve sulle Alpi Marittime e Cozie. Ogni fiocco che cade, prima o poi si scioglierà lentamente ed alimenterà le falde delle pianure del Piemonte. Tutto bene dunque.

Ho come la sensazione, pelosa, di aver già scritto le identiche cose lo scorso anno e nei dieci anni precedenti.

A Basaluzzo i campi sono diventati acquitrini, si sprofonda nella terra che si scioglie sotto il peso di chi cammina. Anche in questo caso, lungi da me osare una lamentela.

Per la serie “David Atembrorooo” ecco un po’ di nozioni interessanti.

Le bolle d’aria che si formano quando cade una goccia sulla Pozzanghera, rappresentano l’energia cinetica della goccia, ossia nel nostro caso la sua dimensione, la grandezza della goccia. Per essere più precisi, l’energia cinetica della goccia si calcola moltiplicando la massa del corpo per il quadrato della sua velocità in fila per tre e diviso per due: K=mv2/2, dove m indica la massa del corpo e v indica la velocità. Dunque una goccia grossa tocca la superficie dell’acqua e riesce a sprofondare sotto il pelo dell’acqua quanto basta per formare un cavo che trascina con se aria che, esaurita l’energia di trascinamento, risale in superficie formando una bolla perchè nell’acqua della Pozzanghera ci sono le Carpe Koi, le cui flatulenze hanno una proprietà tensoattiva.

In una precipitazione debole, nella quale cioè le gocce hanno un diametro di circa mezzo millimetro, la velocità di caduta al suolo è di circa 7,2 km all’ora. (niente bolla). Con la pioggia moderata (goccia dal diametro di 1 millimetro) la velocità aumenta a 14,4 km orari. (piccola bolla). Nel caso di un temporale, la goccia ha un diametro che può arrivare a 3 millimetri ed una velocità di circa 28,8 km all’ora. (grossa bolla). Durante i nubifragi tropicali le gocce pare possino arrivare ad oltre il mezzo centimetro di diametro. E sti cazzi.

Se la velocità della nostra goccia aumentasse per motivi astrali, a parità di dimensione l’energia sarebbe maggiore fino a divantare devastante. E’ noto negli ambienti di fancazzisti teorici come uno spillo che colpisse la Terra arrivando dallo Spazio ad una velocità prossima a quella della luce, avrebbe così tanta energia che distruggerebbe l’intero pianeta. Se arrivasse una goccia di pioggia a quelle velocità, le Carpe non sarebbero affatto contente.

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