Varie dell’inizio del 2025

Appena partiti per oltre oceano, EOLO fa qualche lavoro di aggiornamento e le webcam di Basaluzzo restano isolate. Devo ripristinare l’utilizzo dell’orologio che ogni giorno stacca la corrente al router per 10 minuti. Qualche anno fa era d’obbligo perchè il servizio dati faceva schifo un po’ ovunque. Eolo funziona bene ma anche loro occasionalmente fanno qualche interruzione per manutenzioni o aggiornamenti. A quel punto si vede che la centrale manda qualche pacchetto di dati che sanno di formaggio andato a male ed il router si pianta. Prendo nota.

Avevo iniziato a scrivere alcune note sui giorni appena trascorsi in un posto caldo che piace a Miriam, ma poi mi sono reso conto che era una collezione di stronzate. Inutili, pretestuose, infantili e verbose, ampollose, penose. Tutto questo blog è afflitto da problemi di sviluppo e crescita emotiva, ma ogni tanto cerco di ridurre all’essenziale per evitami l’auto flagellazione. Ecco dunque l’essenziale inutile.

Sono arrivato malaticcio e Miriam pure. Un solo bagno in mare. Però per l’occasione ho sfoggiato questo coordinato rosso fiammante. La maglia è anti UV, il costume è anti uscita testicoli, le ciabatte sono anti tutto, specificatamente anti-figa, semmai.

Sono stato deriso, ovviamente.

La spesa era in spagnolo, comandata dalle addette alla cucina. Ho imparato qualche termine. Ho appreso che il cetriolo si chiama “pipino”. Materiale perfetto per le solite battute e doppi sensi.

Intanto scopro che la mina anticarro cinese che avevo messo sulla telecamera per dissuadere i gabbiani, non ha funzionato. Non posso restituirla perchè è scaduto il mese di garanzia. La userò per i botti del prossimo capodanno.

Qui a New York i dibattiti in corso sono i seguenti. 1) Il congestion price, chi entra in quasi tutta Manhattan in auto da oggi paga $9, le auto sono riconosciute da telecamere e AI e si paga con l’equivalente del telepass. 2) Il nuovo enorme complesso sportivo che servirà i mondiali di pallone del 2026. 3) La spolverata di neve prevista domani. 4) La speranza che Trump molli soldi federali per la metropolitana che cade a pezzi.

In televisione ci sono i Golden Globe. Poco umorismo, forzato e con risate forzose, imbarazzo dei premiati, battute banali.

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