Il trombino della corrente sembra funzionare regolarmente, le lucine sono accese come si deve. Però la webcam ha smesso di funzionare alle 12 e 23, e non so perchè. Il pozzo negli ultimi quaranta giorni ha reso una media di Litri 2.186, non male. Anche il servizio Spectrum a New York funziona a singhiozzo. Ho la app, ho provato a sentire qualcuno in chat, ma ho avuto solo risposte dall’intelligenza aritificiosa. Spero che si risolva, non so come.
La Q5 mi sta dando soddisfazione. Più che una maestosa quercia per il momento è un grosso cespuglio ma sta crescendo rapidamente anche in altezza.
Ecco cosa intendo per foglie più grosse della media. Questo è un acero che era morto lasciando un tenero pollone che ora sta diventando un alberello. Sicuramente complici le abbondanti piogge degli ultimi mesi, gli steroidi che somministro settimanalmente, le onde elettromagnetiche del mio cellulare, l’allinemento dei pianeti gassosi.
Gli alberi del Cerchio Inutile hanno beneficiato degli scarti di lavorazione di una azienda chimica che sottobanco vende una polvere bianca molto proteica che io acquisto e che spargo un po’ ovunque addizionadola con croccantini per gatti. Una formula invidiabile.
I tre Bagolari sembrano aver preso bene. Ho chiesto al vicino che ne ha messi a terra a decine e pare che da lui i caprioli abbiano fatto grossi danni. Vorrei ricordare che il capriolo uccide inevitabilmente una piantina così giovane strappandone la corteccia. Non lo fa per nutrirsi, lo fa perchè i caprioli sono stronzi, e le loro mamme delle zoccole.
Ho sentito persone che vivono in comuni limitrofi che si lamentano perchè l’erba cresce troppo e devono tagliarla fequentemente. Vi suggerisco di fare asfaltare tutte le vostre superfici erbose o in alternativa acquistare una casa in un luogo dove non piove mai, tipo il deserto tunisino, facile da raggiungere e privo di flora locale.
A proposito di crescite, il Redwood della California mi ha superato in altezza. Ha messo su circa sessanta centimetri da inizio ripresa vegetativa. Ogni volta che lo guardo mi viene da pensare che, in teoria, questo tenue alberello potrebbe diventare l’essere vivente più alto del pianeta e vivere fino a circa duemila anni. E lo scrivo qui perché quando io sarò morto resterà questa traccia virtuale, forse per qualche mese più di me, poi sparirà pure quella. Chissà che fine faranno i miei alberi. Mi rasserena il fatto che questo albero, se non lo ucciderà il clima o qualche altro elemento, vedrà morire tutti i criminali che oggi dettano legge al mondo. Tutta la gentetta miserabile, arrogante, rumorosa ed infame che oggi si crede chissà chi. Ho già scritto queste cose e credo le ripeterò ancora.
Non so se questa è la rosa Aspirina della Bayer, scemo che sono non mi sono segnato la pianta in questione tra le altre quattro che ho messo in questo vaso.