Siamo a New York, baby.

La cosa più scema che ho letto su una pagina di Facebook in merito al Met Gala suonava tipo “… con quello che succede nell’università hanno ancora voglia di queste stupidaggini”. La solita moralista delle mie balle che vorrebbe che il mondo si fermasse perchè degli studenti occupano una facoltà.

Nel frattempo, nello stesso giorno a New York City:

  1. Il presidente Mattarella è a New York per parlare alle nazioni Unite. Da Roma sono arrivati in quaranta, la delegazione italiana apparentemente è più numerosa tra le oltre centottanta nazioni.
  2. Si svolgeva una udienza del processo a Trump. Avrebbe dato dei soldi al proprio avvocato facendoli uscire da una società come spese legali ma in realtà erano destinati a pagare le prestazioni sessuali di una escort.
  3. Circa un milione di pendolari sono entrati a New York per lavorare.
  4. Circa venticinquemila tra ristoranti e posti dove si vende cibo hanno servito pasti ai neworkesi.
  5. Quattro virgola sei milioni di utenti hanno preso treni ed autobus.
  6. Sono state celebrate messe in circa quattromilacinquecento chiese.
  7. La Charity Food Bank Of New York ha servito circa quarantatremila pasti a persone che vivono senza potersi permettere due pasti al giorno e più spesso neppure uno.

Non ci sono incompatibilità in una città come New York. A poche centinaia di metri di distanza convivono un tizio come Bad Bunny che guadagna non meno di quattro milioni di dollari in un anno perchè fa il DJ e poi circa ventimila homeless e migliaia di tossicodipendenti da abuso di Fentanyl e Xilazine, questi ultimi moriranno entro un anno.

Gli studenti manifestano perchè le violenze finiscano nella striscia di Gaza, l’intento è nobile. Ma qualcuno si chiede perchè non hanno mai manifestato per quello che accade in Nord Corea, o in Cina, o in alcuni paesi dove le donne sono trattate come animali e subiscono ogni tipo di violenza. E l’Ucraina ? C’è anche chi dice che queste manifestazioni sono la spallata definitiva alle ambizioni di Biden di vincere le prossime elezioni, succederà quello che successe con le manifestazioni contro la guerra del Vietnam del 1968, il repubblicano Nixon stravinse le elezioni perchè predicava il ritorno all’ordine. Oggi abbiamo Trump. Ma perchè mi metto a blaterare su queste cose, ci capisco un picocazzo, anzi

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