Con un po’ di iniziativa lo si può intravedere in due punti diversi, le foto sono scattate a qualche minuto di distanza l’una dall’altra. Il pennuto si muove e si sposta, l’ho notato diverse volte.
Guardando con attenzione, ossia non con lo sguardo bovino come faccio in genere, mi sono accorto che la webcam sul palo segna l’ora della Moldavia, o di qualsiasi altro paese con un’ora avanti. Potrei dire ora di Basaluzzo +1. Guardando meglio, anche la webcam sul tetto di casa segna l’ora del blocco sovietico.
Probabilmente ho fatto pasticci quando c’è stato il cambio con l’ora estiva, adesso mi sa che passeranno un po’ di giorni prima di poterle sistemare. Peccato che ho rinunciato al controllo da remoto, se non mi fossi arreso alle difficoltà incontrate, forse adesso potrei accedervi e sistemarle.