Una quarantina di millimetri per il momento. la Pozzanghera è nuovamente a tappo e scarica nella roggia. Seguiranno aggiornamenti.
Prima che arrivasse la pioggia avevo perfezionato uno dei miei tanti tentativi bislacchi di modificare la Natura apportanto interventi forzati sul normale ciclo biologico delle piante. Quella zona di terra marrone nasconde in modo impreciso le altre stuoine di clore azzurrino di fiori di campo. Adesso che piove dovrebbero assestarsi meglio, facilitando le germinazione. Anche se con 5° di temperatura non germina un beato cazzo. Secondo le informazioni da me assunte, per l’erba servono almeno 15° ragionevolmente stabili nel corso delle 24 ore, o i semi non ci pensano neppure a germogliare.
Miriam è andata a farsi fare la solita visita di controllo ai suoi sanissimi polmoni. Visto che la sua ansia è relativa anche al mio stato di salute, mi è toccato fare una spirometria, risultata accettabile, ma poi pare che io abbia una ossigenzione del sangue risibile.
In realtà il medico e Miriam non lo trovano risibile e la prossima settimana non so bene che esami mi fanno fare, temo tubi, liquidi radioattivi ed ispezioni interne con strumenti affusolati.