Dalla bianca neve dei monti ai bianchi fiori di un prunus a Basaluzzo. Pianta che in genere produce piccole prugne talvolta molto buone. E’ in corso il gran premio delle mellifere il cui ronzio si sente a diversi metri di distanza dall’albero.
Stante il discreto successo della scorsa primavera presso la comunità di api selvatiche, che mi sembra si chiamino del genere Osmia, ho aggiunto due preziose casette offrendo così agli insetti una ancor più ricca selezione di buchi. In questa foto di api se ne vedono solo due, ma in certi momenti direi che ne ho contate una decina. Non so perchè faccio queste cose. Il mio contributo ad evitare lo sconvolgimento del clima sul nostro pianeta è zero. Anzi, mi rendo conto che sono un esempio di cosa rende noi umani incompatibili con l’ecosistema.
E per la serie “ma che schifezze” un raggruppamento di quegli animaletti neri, dotati di coda, il cui gusto apparentemente non soddisfa la ricca fauna ittica della Pozzanghera. O forse i pesci aspettano che crescano per fare incetta, lo scorso anno questi vibrioni erano improvvisamente spariti.
Ho perso il contatto con un biologo su Twitter, intanto perchè non vado più su Twitter, o come cazzo si chiama adesso, è un verminaio di gente frustrata, e poi detto biologo era stato un po’ evasivo e mi aveva fornito una risposta non adeguatamente interessata ad una mia domanda, dunque lui e la sua fauna e flora possono andare a prenderselo nel culo, bio mi raccomando.