La selezione di Google News sul telefono di Miriam prevede soprattutto notizie rese ansiogene da un linguaggio da B-movie catastrofico americano.
“La più importante nevicata da vent’anni”, “allerta rossa sulle Alpi” (in realtà l’allerta diramata dall’ARPA è di livello giallo). “Accumuli spaventosi” e così via. Per fare due nomi, 3B meteo e Meteogiugliacci una volta erano siti web di informazioni ed usavano modalità serie e moderate. Ma anche loro hanno iniziato ad usare aggettivi da tregenda e toni da fine del mondo, mi sembra chiaro che sempre meno gente legge i loro siti a favore di quelli catastrofici, perchè la qualità della “gente” sta precipitando a valori pre cro-magnon.
Si, le mappe mostrano l’arrivo di una intensa perturbazione atlantica, ci saranno slavine, qualche strada interrotta, qualche disagio. Ma succede dai tempi di Guthemberg ed allora nessuno se ne veniva fuori a rompere i coglioni con proclami “moriremo tutti”.
Se poi mentre rientriamo su Genova veniamo travolti da una gigantesca slavina che ci trascina nel fiume e moriamo tra le lamiere contorte, imparerò ad essere meno polemico contro gli urlatori di internet.