Siamo spiati.

Ho volutamente cercato un libro che parlasse di intelligenza artificiale, perchè sono curioso ed autolesionista. Ho appena terminato un libro di astronomia, ho saltato interi paragrafi e paragrafi di formule e contenuti troppo complicati per me. Ed allora perchè non avvilirsi con un compendio su una materia che viaggia a livelli straotosferici rispetto alle mie modeste possibilità ? In fondo ho anche lavorato per qualche tempo come codificatore di COBOL in una agenzia marittima nel New Jersey, e poi, usando il BASIC, sapevo far scrivere ad un computer un loop infinito di “CULO” sullo schermo. Il comando era PRINT CULO inserito in una routine FOR THEN. Ecco.

Quando scarico un libro sul Kindle, vado alla cieca. Temevo un difficile/noioso trattato sugli algoritmi, invece il libro è una autobiografia di questa studiosa. Scritto bene, appassionante, interessante, una persona davvero eccezionale. Una storia di profonda umanità con personaggi meravigliosi che hanno formato la sua crescita da quando è emigrata dalla Cina agli USA all’età di dodici anni. E Sticazzi.

Tutta questa premessa è totalmente inutile ed assolutamente gratuita.

Veniamo al sodo. Quando leggo un libro, in genere ho a fianco il telefono sul quale cerco informazioni aggiuntive su argomenti e nomi riportati nel libro che sto leggendo. Google è li per questo scopo. Ci sono almeno quattro studiosi italiani che insegnano in varie università in USA che vengono citati nel libro di Fei-Fei Li perchè hanno svolto un ruolo importante nella vita dell’autrice. Sono tutti studiosi e docenti con curriculum straordinari che lavorano da Princeton a Caltech. Ho interrotto la lettura del libro per cercare su Google informazioni; in tutti i casi, appena ho iniziato a scrivere il nome di battesimo di queste persone, istantaneamente per prima cosa sono mi sono stati proposti esattamente i personaggi che cercavo. E non sono nomi di battesimo tipo “Arcimbaldo”. Uno si chiama Pietro Perona e se in tempi non sospetti io inizio una ricerca con “Pietro” su Google mi si presentano personaggi dello spettacolo, della politica, della cronaca. In teoria mi dovrebbero arrivare suggerimenti su persone che vengono ricercate frequentemente su Internet. INVECE i primi nella lista erano proprio le persone di cui stavo leggendo in quel momento sul Kindle.

Allora; il “sistema” sa che io ho un Kindle. Sa che sto leggendo questo libro. Sa che potrei essere interessato a conoscere elementi legati a quanto scritto nel libro in questione. Se cerco questi elementi, non mi fa perdere tempo e me li trova per primi.

Tutto ciò è affascinante. Tuttavia, bando alle ciance; ecco due foto del tramonto ligure. la prima è della webcam, la seconda è del telefono.

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