Immagini di Intelligenza Artificiale. Ne ho ottenuta una che rappresenta una famosa (per gli adepti del genere) frase di uno sketch dei Monty Python di cinquanta anni fa. L’ho pubblicata su un gruppo di Facebook ed ha avuto un pochino di riscontro, con qualche commento da parte di sconosciuti che esprimevano gradimento.
Questa pubblicità mi è capitata per caso sul computer. Ho pubblicato anche questa sulla pagina del “Mugugno Genovese” ed ovviamente non se la sono cagata minimamente. Mugugno e rassegnazione, appunto.
Prima rifletto sul fatto che ho sessantatre anni, poi penso a mio padre quando aveva sessantatre anni. Ecco, ho il fondato sospetto che mio padre alla mia età non sarebbe mai andato a vedere un concerto di una pop star. O forse, se fosse stato a New York ed avesse avuto la notizia di un concerto di P!nk, forse avrebbe pensato “ma si, andiamo a vederla”.
Ragiono da un altro punto di vista; P!nk è una cantante che oggi ha quarantaquattro anni, in voga ancora oggi. Mio padre aveva la mia età attuale nel 1978. Le canzoni che P!nk ha cantato risalgono più o meno a quindici anni fa. Ossia mio padre sarebbe andato a vedere un cantante in voga nel 1963. Nel 1963 la cantante più trasgressiva in Italia era Rita Pavone, in USA c’erano i Beach Boys e tale Skeeter Davis che cantava roba country.
Non so, non credo di avere elementi certi per formulare un parere. Comunque…
Madison Square Garden. Avevo acquistato i biglietti lo scorso Febbraio, una cantante che una quindicina di anni fa era al top delle hit americane. Ma ancora oggi evidentemente piace perchè era tutto esaurito. Faceva parte di una corrente di cantanti belle (ossia giovani e gnocche) e più o meno trasgressive che poi in genere tramontano e scompaiono dalle scene dopo una decina di anni. Questa, P!nk (con il punto esclamativo) si presenta negli stadi a quarantaquattro anni, felicemente sposata, si porta dietro la figlia undicenne che sale sul palco e canta con lei una canzone, una voce splendida anche la figlia.
Miriam temeva di essere fuori tempo massimo per un pubblico di adolescenti, ed invece il vibe era formato da gente di tutte le età. C’erano coppie che facevano fatica a salire la ripida scalinata che porta ai posti sulle platee in alto.
Ho caricato il filmato delle sua ultima canzone su YouTube ma potrebbero cancellarmelo per questioni di Copyright. Se così accadesse proverò a metterlo in forma “privata” così verrò cancellato dalla faccia della terra virtuale di Internet.