Quando suona la campana.

In Italia quando recentemente hanno messo su il sistema di messaggistica di emergenza, c’è stata la solita inevitabile levata di scudi dei bovini complottisti i cui pochissimi neuroni si sono agitati oltre misura.

Qui a New York invece il sistema viene utilizzato non solo per terremoti ed inondazioni ma anche per segnalare eventi come quello che mi è arrivato ieri. Avrebbero rapito un bambino di tre anni, un tizio lo avrebbe prelevato, Viene fornita la descrizione di entrambi rapito e rapitore in modo che se qualcuno li dovesse vedere, potrebbe avvisare la polizia. Servirà a qualcosa ? Qualche tempo fa mi era arrivata la segnalazione di un’auto sulla quale fuggivano dei rapinatori. Li hanno beccati. Chissà se Pedro Dasilva è salvo.

Queste invece solo le previsioni. Dopo i 26° di Domenica, nell’icona compare un fiocco di neve. Percentuale bassissima di probabilità ma quanto basta per alimentare una certa tensione familiare.

Siamo stati invitati per un lunch in un Club privato. La vista dal terrazzo è meravigliosa, non trovo altri termini adeguati. Il Club costruito nel 1911 ha qualcosa dell’Inghilterra al punto che nell’ascensore c’è il pulsante “ground floor” come in Inghilterra (oltre che credo nel resto del mondo). In USA il piano terreno è considerato il primo piano e di li a salire, il piano terreno, o il piano “zero” proprio non viene preso in considerazione.

E poi ci sono la sala lettura, un locale caffetteria, una stanza dedicata al gioco delle carte e le stanze da letto per gli amici dei soci, un suntuoso ristorante e due sale da pranzo dove i soci possono organizzare eventi. L’arredamento e dell’epoca, i soffitti variano da altissimi nelle sale comuni a cuniculi dove ci sono i servizi e le camere da letto per gli ospiti invitati dalle socie.

Perchè è un club per sole donne. I soci non possono essere uomini. Quando si entra, le donne vengono accolte dal personale per poter posare i cappotti. Gli uomini, presenti solo ed in quanto ospiti delle signore, si devono arrangiare in una stanzina con degli attaccapanni.

Adesso, in questo mondo dove giustamente tutti sono liberi di essere e sentirsi quello che desiderano in barba alla biologia, mi sarebbe venuta voglia di chiedere se, cambiando sesso, avrei potuto iscrivermi. Oppure semplicemente dichiarando che “oggi mi sento donna” avrei potuto accedere promettendo che i giorni in cui mi sento uomo, o cane, o gatto, o Batman, sarei rimasto a casa. E se mi dichiaro gender fluid, cosa mi succede, entro o resto fuori ? E come mi devo vestire ? Se non voglio mortificare la mia parte femminile, allora mi posso vestire da uomo pur se qual giorno sono donna ? Il fard è ammesso solo se quel giorno sono donna, se mi sento uomo sono esentato dalle scarpe con il tacco ? Se mi vesto come Ru Paul mi fanno entrare o chiamano la polizia ?

Perchè le stringhe per occhiali durano così poco ? Queste nella foto sono di Duane Reed e costano un dollaro, la plastichetta si indurisce e si spezza come il famoso grissino dopo pochi mesi dall’acquisto. Possibile che non ci sia un materiale che dura di più ? Acciaio AISI, Teflon, fibra di carbonio ?

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