Direttamente dalla Cina (1)

Alle dogane in aereoporto ti fanno le storie tese se porti frutta, fiori, piante e semi. Lo scopo è chiaramente quello di evitare la trasmissione di malattie e di specie vegetali non autoctone che potrebbero interferire con flora e fauna locale. Ma su Amazon puoi comprare tutto, tanto arriva dalla Cina. Accompagnati dalla ottima ed esaustiva descrizione, mi sono stati recapitati i semi di loto. Come immaginato, sembrano delle cacche di capra, o delle olive con problemi di autostima. Ne butterò nella Pozzanghera un sacchetto il prossimo venerdì, l’altro aspetterò Marzo.

Non ho idea di come si conservino, intanto se sono vivi hanno impiegato una quindicina di giorni ad attraversare l’Asia intera, chissà in che condizioni. Cercherò di non ripetere l’errore commesso con la seconda ondata di ghiande del Central Park, miseramente seccate nel frigorifero a causa di un maldestro stoccaggio.

Ho cercato on line manuali e filmati di come si mettono in acqua i semi e cosa bisogna fare per farli germogliare; feltrini, centimetri di acqua, temperatura controllata ? Ma in natura dove cazzo ci sono i feltrini ? Butto in acqua e se la natura farà il suo corso, bene.

Ho scritto (1) nel titolo perchè, sempre dalla Cina, sto aspettando altri semi, questa volta di un albero che pare estremamente bello ma molto invasivo che sopravvive in condizioni estreme come quelle di Basaluzzo. Vedremo.

Sono stato in una nota pizzeria di Genova. Cibo buono, ma vicini di tavolo rumorosi come se dai decibel dipendesse la loro vita. Negli ultimi anni, nonostante che stia diventando sordo, gli strepiti dei clienti mi restano sempre meno sopportabili. Gridano, ridono sguaiatamente, si urlano tra di loro per far sentire le loro stronzate. Non ne potevo più. Ho chiesto il conto con voce baritonale e nella sala si sono voltati in molti, i miei amici al tavolo erano divertiti/imbarazzati. “Pago con la carta” è risuonato ancor più stentoreo, il cameriere ridacchiava, ho avuto anche l’impressione che per un istante i grebani si siano zittiti. Mi piacerebbe andare anche qualche volta di più al ristorante, ma non a queste condizioni.

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