Genova potrebbe essere pulita e conosciuta, bella da viverci, metter su famiglia, riprodursi, mandare i bambini a scuola, educarli alla focaccia, queste robe. Due traghetti della “Grandi Navi Veloci” che è un nome semplice che non lascia dubbio sulla natura del business. la FIAT in effetti era “Fabbrica Italiana Automobili Torino”. Come se la Moto Guzzi si fosse chiamata “Veicoli A Due Ruote Con Motore E Marmitta Rumorosa”. Cazzo sto dicendo ?
Questi non si accorgono della siccità imperante nel Nord Ovest d’Italia. Se ne accorgeranno quando l’acidità dell’acqua di mare salirà a livelli tali da decimare gran parte delle forme di vita. Allora questo delfino ed i suoi inmates dell’acquario potranno morire di vecchiaia. Oggi mi sbellico di ottimismo.
Questa foto è pesantemente ritoccata ma così assomiglia quanto più possibile a come era veramente al momento dello scatto. Fa ancora caldo, è tutto molto secco ma almeno la mattina c’è questa bruma, una delle più inquinate d’Europa in questi giorni di alta pressione, che mantiene un po’ di erba verde.
Nota di colore. Senza considerare ovviamente la collina in lontananza sullo sfondo, tutti gli alberi che si vedono nella foto li ho messi a dimora io. Prima di me era un campo coltivato. In questa foto si vedono, tra il resto, la Q3, la Q5 ed il Cerchio Inutile.
Questo è il bagaglio che ospiterà la webcam del palo. La tettoia orizzontale consentirà a quegli stupidi pennuti di posarsi sopra senza spostare la webcam. In teoria dovrei dare una seconda mano di vernice anti ruggine/anti tutto ma non so se ne ho voglia. Avevo in programma di salire oggi sul palo ma sono leggermente raffreddato, un po’ rotto, qualche brivido. Miriam mi ha fatto fare tre tamponi in dodici ore per vedere se ho il COVID. Non è ancora chiaro quanto questi tamponi fai da te siano affidabili. Risulto negativo ma vengo guardato da lontano e con malcelato sospetto.