Ho acquistato su Amazon un mix di semi di ninfee, o fiori di loto. Non so se i due termini siano sinonimi. Pare che sia sufficiente metterli nell’acqua, questi affondano e germinano, mettono radici ed il gioco è fatto.
Però non vorrei aver fatto una stronzata; questi semi vengono dalla Cina. Pensavo venissero dall’Olanda ed invece vengono dalla Cina, come tutto il resto. La cosa migliore che può succedere è che qualcuno di questi semi germogli veramente e si sviluppi una piantina che la prossima primavera darà luogo a fiori. Oppure queste sono piante geneticamente modificate, non te lo dicono ma lo sono. Una pianta aliena che viene da un produttore senza scrupoli che produce giocattoli e chissà cos’altro. La metto nella Pozzanghera e questa si beve tutta l’acqua, poi si mangia le Carpe, poi comincia ad espandersi e si mangia Miriam, poi mangia me. E’ talmente invasiva che ricopre tutto il comune di Basaluzzo e di Francavilla Bisio. Poi produce una infinità di semi che il vento porta in tutta la Pianura padana. L’inizio della fine. Più probabilmente i semi, che sembrano palline di cacca di capra, SONO palline di cacca di capra. Le recensioni positive degli acquirenti sono false. Ho buttato via €12,64 che sono finite nella tasche di Xi Ping e dei suoi parenti che hanno scritto le recensioni.
Il moletto è un luogo di ritrovo per tutte le creature che vivono nella Pozzanghera. In questa foto si vedono alcuni Gerridi, una Koi ed un pescetto di quelli importati dal torrente Lemme. Il pescetto è cresciuto, mi resta il sospetto che sia un Persico Sole, ma dovrei trovare conferma da parte di qualche esperto.
Ho scoperto come si fa a scattare una foto con la macchina fotografica e mandarla immediatamente via wifi sul telefono. Dunque quando sono sulla panchina e scatto una brutta foto con la macchina fotografica, come questa, posso averla subito sul telefono, modificarla peggiorandola e mandarla a tutti i miei contatti su WhatsApp.
Pubblico questo commento con allegata foto perchè la persona ivi ritratta non è riconoscibile. Ma io so chi è, siamo amici. Sapeva con che orari la webcam aggiorna la foto e si è palesata con intenzioni precise. Ha atteso che la webcam scattasse, poi ha salvato la foto e me l’ha trasmessa.
In questo ingrandimento si vede come in segno di gaudio abbia alzato le mani. Anche se così sembra un ostaggio che sotto minaccia delle armi dei sequestratori cerca di parlare con la polizia.
Ho fatto un po’ d’ordine nelle cartelle funzionali della webcam lido. Infatti per 24 ore non si vedono le immagini delle ore precedenti. Poi chissà.