Le quattro carpe in formazione. Gli altri pesci non sembrano crescere vistosamente, meglio così.
Ho atteso un po’ per non farmi notare da due Colombacci venuti per bere. Anche se resto immobile, solo il movimento delle braccia che sollevano la macchina fotografica per poter inquadrare è abbastanza per farli scappare, ma non questi.
Questa foto è particolarmente insignificante. Davanti al cumulo bianco c’è una nuvoletta più grigia che proietta la propria ombra su una nuvola sottostante. Oppure nulla del genere, è solo una brutta foto.
Sulla strada provinciale vicino al cancello di ingresso c’erano da mesi tre acacie e due olmi morti. A parte la innegabile immagine di abbandono e tristezza, c’era un discreto problema di sicurezza, si potrebbero staccare grossi rami che finirebbero sulla strada.
In teoria avrei dovuto chiamare la Provincia di Alessandria per farli rimuovere. Oppure il proprietario del terreno confinante. Avrei avuto più probabilità di successo a moltiplicare i pani e soprattutto i pesci della Pozzanghera. L’ultima volta che parlai con la Provincia ottenni risposte davvero surreali, avrei voluto conoscere l’individuo con in quale ebbi uno scambio di informazioni e congratularmi con lui per il suo approccio Hellzapoppin. Per quanto riguarda il vicino, non so neppure chi sia. Ne conobbi uno di un altro terreno confinante; gli proposi di acquistare una striscia di terreno oggi incolto e pieno di alberi morti. Mi chiese un prezzo a metro quadro paragonabile a quello di un attico con vista su Central Park.
Insomma, ho fatto tagliare io quei quattro alberi pericolanti. Mi è così cascato l’occhio su un cartello affitto sul palo che regge i fili telefonici. Anche questa è una espressione del burocratese di una azienda quasi monopolista. Il palo sta in piedi non si sa per quanto, dunque si informa la popolazione bovina che non ci si deve salire. Perchè altrimenti è normale che io come chiunque altro viandante saremmo saliti per vedere il panorama. O forse l’avviso è per le ditte che la TIM subappalta per la manutenzione, questi salgono ed il palo precipita con sopra l’ignaro operaio. Se qualcosa si guasta nella mia linea telefonica, nessuno può salire sul palo. Forse ci arriveranno con un ponteggio, o una scala telescopica, o un elicottero.
Prima e dopo il taglio. Si noti il palo TIM storto.