Al ritorno verso casa, altre moto ferme in Corso Italia e gente in preda al delirio, come me, a scattar foto all’arcobaleno. Ovviamente l’ho già pubblicata ovunque ho potuto, tranne Instagram dove non vuole. Mi dice di riprovare. I miei dieci seguitori più una manciata di escort non vedranno questa foto.
PS. Era troppo grossa. L’ho ridotta di dimensioni et voilà, adesso è ANCHE su Instagram.
Aggiungo questa di Sauze. Effetto fantasma delle nuvole che – invento – risalgono dalla valle verso l’alto e poi incontrano una corrente di aria che le piega respingendole.