Evento delle scorse ore, Basaluzzo. Il pluviometro di casa, ossia un tronco di cono graduato, restituisce poco meno di 13 millimetri di pioggia. Un amico di un comune vicino, con il quale ci scambiamo i dati della pioggia, mi aveva mandato la schermata della sua Davis che mostrava 13,2. Insomma il pluviometro di ARPA Piemonte di Basaluzzo che dichiara 22.9 millimetri non concorda con due pluviometri posti nelle vicinanze. Sospetto una trama oscura volta a diffondere notizie errate da parte di una lobby che mira al sovvertimento di non so cosa.
Partiti da Genova sotto una discreta grandinata, diffusa ma chicchi piccoli, un’ora di coda in autostrada e poi però lo spettacolo è notevole. Non sono certo al 100% che sia neve, potrebbe essere grandine. Boh.
Innocente e infruttuoso tentativo di far funzionare entrambe le webcam con un solo cavo di rete, sospettavo che non avrebbe funzionato ed infatti nisba.
Serve proprio l’elettricista che stenda il cavo di rete aggiuntivo. Qui di sotto un illuminante schema di cosa ho provato a fare ed è fallito. L’alternativa (a destra del disegno) dovrebbe funzionare anche se non posso che usare un tempo condizionale perchè, sticazzi, non ne ho idea.
Dieci minuti di tramonto. Il coperchio di nuvole che ricopre questa parte della pianura, residuo della grossa cellula temporalesca, termina prima delle Alpi Occidentali e la luce del sole filtra tra nuvole e monti. A sinistra il comune di Pasturana. Poi non lo ripeto più.
Sempre parte del grosso temporalone, le nuvole sul mar Ligure vengono incise dal vento di Tramontana.