L’hardware si rinnova.

Internet dava segni di stanchezza, ho verificato che era il wifi ad avere dei problemi. Sono andato nel negozio del fornitore di tutto il pacchetto telefono, televisione e internet, ed ho cambiato il router. Adesso va che è una meraviglia. Però con il nuovo apparecchio mi viene il sospetto che la tendenza sia quella di eliminare la possibilità data agli utenti di governare la propria attrezzatura da remoto con i servizi di DNS dinamico. Insomma se vuoi accedere da remoto alle webcam o ai router dei service provider devi avere un telefono cellulare e scaricare una APP per cui Big Brother sa esattamente chi sei e cosa fai.

Il fornitore nel 1983 si chiamava “Manhattan Cable” poi è diventato “Time Warner Cable” ed ora si chiama “Spectrum” che non è affatto un nome rassicurante. Un fantasma che si insinua nella tua casa e vede e sente tutto quello che fai e tutto quello che dici, poi ti classifica in un grosso archivio che gestisce la CIA ed è pronto a colpirti se sgarri.

Il giorno dopo sono tornato per restituire il router vecchio ed ho fatto una cosa molto locale. La ragazza che ha ritirato il router e mi ha fatto firmare per la consegna sembrava triste e-o incazzata. Ora, una ragazza che lavora al banco in un negozio ha tutto il diritto di avere il belino inverso. Non è affar mio giudicare se è nel pieno della tempesta ormonal-mestruale o se è stata lasciata dal fidanzato o ha avuto un lutto in famiglia o se, più semplicemente, è così di natura. Secondo i nuovi parametri “woke” dire ad una ragazza qualcosa del tipo “mi fa un sorriso?” è allo stesso livello di dirle “se mi fa un pompino sono convinto che le torna il buon umore perchè voi donne siete tutte un po’ bagasce”. Quando si interagisce con una donna sconosciuta è un vero campo minato.

Allora ho fatto qualcosa che mi è capitato di leggere sui “social” che pare sia apprezzato senza che il gesto infonda sospetti di qualche doppio significato malevole. Sono uscito e sono andato in un negozio poco distante dove fanno del buon caffè e delle brioches niente male. Ho preso un cappuccino ed una brioche e sono tornato nel negozio di Internet, mi sono messo un po’ in disparte ma in vista della ragazza che stava servendo un altro cliente. La ragazza si è eccorta di me e si è sporta dalla cassa chiedendomi se c’era qualcosa che non andava. Allora mi sono avvicinato al bancone e le ho detto a bassa voce qualcosa tipo “mi spiace di averla vista così triste o arrabbiata, spero che questo possa aiutare, have a beautiful day” ho posato il sacchetto sul bancone, le ho sorriso. Lei si è aperta in una espressione tra la sorpresa e la commozione ma non le ho lasciato il tempo di dire qualcosa, mi sono girato e sono andato via.

Questo tipo di interazioni qui sono abbastanza normali. Se superano certi livelli di gentilezza finiscono on line, come ad esempio quando qualche cliente lascia una mancia eccezionale ad un cameriere per qualche nobile motivo. Questo episodio non finirà certo sui social network ma sono convinto di aver fatto una cosa apprezzata.

Commento di Miriam; se uno sconosciuto mi porta un caffè non ci penso nemmeno a berlo perchè potrebbe averci messo dentro qualsiasi cosa, tipo un veleno, anche nella brioche. Si, è vero, se la tua fiducia in una qualsiasi persona mai vista prima è zero perchè assumi che il gesto sia orientato a crearti del nocumento a prescindere, posso capire il timore.

In effetti ho pensato che avrei potuto aprire una fessura nella brioche e farcirla con il mio liquido seminale, richiuderla ed immaginare la sorpresa. Però il problema è che una brioche anche se tiepida non mi procura quell’eccitazione necessaria per raggiungere un orgasmo. Tantomeno se provo sul marciapiede di una strada affollata di pedoni, ma sicuramente neppure nelle campagne basaluzzesi.

Questa è l’ultima arrivata. E’ di una o due generazioni più avanti delle care ma un po’ obsolete Mobotix. Sto ancora provando vari settaggi e mi faccio aiutare da esperti bolognesi via WhatsApp, ossia gli amici che vendono le Mobotix ma anche queste telecamere che funzionano proprio bene. Per mettere le foto on line sul mio sitarello devo aspettare che facciano qualche lavoretto sul loro server, nel frattempo con il loro sistema la webcam è online su YouTube.

https://www.youtube.com/watch?v=ovLS4Ah4fcM

Il canale è pubblico ed è curato dai tipi di Bologna, che di queste cose se ne intendono.

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