Alzato il tiro.

Ho alzato leggermente l’inquadratura delle basacam 2, così si vedono meglio le chiome degli alberi. Dovrebbe essere definitivo, visto che gli alberi sono belli in qualsiasi stagione. Sono dovuto salire su una scala appoggiata precariamente sul terreno e scendendo ho mancato un gradino reso scivoloso dalla pioggia, a momenti mi rovescio per terra. (“vovesciatelo pev tevva” cit.). Ulteriore solido motivo per lasciare la webcam in questa posizione senza ulteriori aggiustamenti; buona la prima.

Ennesima foto dell’albero giallo autunnale. Lo scorso anno questo Acero Campestre era stato molto più dismesso durante l’autunno, era ingiallito lentamente. Questo invece “bam, tutto insieme” (cit.)

Questa mattina sono stato nella locale farmacia a fare compere. Miriam non ama uscire di casa con questo clima ostile, 10 gradi, nebbietta ed una leggera pioggerellina. Non è per lei. Mi ha scritto su un biglietto le cose che avrei dovuto acquistare in farmacia e sul retro del biglietto le cose che avrei dovuto comperare al supermercato. Prima tappa, alla farmacista ho detto “focaccia” che era segnata in alto nella lista ma sul lato sbagliato. Le si sono illuminati gli occhi e mi ha detto “pensavo mi avesse portato la focaccia” e mi ha confessato che le avrebbe fatto piacere, anche la collega ha assunto un’aria sognante.

Dopo 40 minuti sono rientrato in farmacia con un pacchetto di focaccia ancora tiepida. Non finivano di ringraziarmi, erano sorpresi. Le ho detto che li ringraziavo per quello che hanno sopportato in questi lunghi mesi e che dopo una mattinata piena di gente che viene a farsi fare il tampone perchè del vaccino non si fida, un po’ di focaccia avrebbe in parte compensato. Mi ha guardato senza commentare anche perchè proprio in quel momento c’era un tizio che voleva fare il tampone e sarebbe dovuto uscire ed andare sul retro dove c’è una stanza che serve per fare i tamponi. Il “tampone” viene praticato ad un prezzo politico ed il ricarico per la farmacia pare sia più o meno di 5 Euro ciascuno. Boh, non entro nel merito perchè non è il mio mestiere, speriamo che questa merda finisca presto prima di ucciderci tra di noi.

Genova in questi minuti è sotto un piccolo ma insistente temporale rigenerante, niente di particolare ma molto genovese.

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