Sorpresa Numero 1. Avevo immaginato che qualcuno avrebbe potuto notare la scritta e metterla da qualche parte su Internet, con magari qualche commento del tipo “ha ha divertente“. La cosa invece ha preso una piega che non potevo immaginare. Su Facebook un gruppo ha pubblicato la foto che ha totalizzato quasi 8.000 like, quasi 4.000 condivisioni e 320 commenti. Poi mi è stato riferito che un tipo a messo la foto su Instagram, 10.000 like ? Ma siete impazziti ?
Sorpresa Numero 2. Il portiere del condominio mi ha telefonato alle 10 e mezza di sera per chiedermi di spegnere la scritta, “perchè l’amministratore non era felice”. L’ho spenta per quel senso di colpa diffusa che attinge alle mie origine cattoliche e benpensanti, anche se sono sicuro che mio padre, classe 1915 con genitori nati nel 1800, rigidissimo ed intransigente, formale e scrupolosissimo, avrebbe fatto una smorfia ridendo sotto i baffi.
Ora, io non voglio rendere infelice alcuno. Ma cercherò di capire per quale ragione mi è stato chiesto di spegnere. Ovviamente non è il servizio di portineria di Corte Lambruschini, tutte persone serie e simpatiche, che ha semplicemente ricevuto l’ordine dell’amministratore, che forse avrebbe potuto chiamarmi direttamente visto che conosce il mio numero di cellulare.
Ma fin quando non mi verrà spiegato qual’è il motivo della censura, posso fare solo ipotesi.
- Il comitato “Baciapile della Curia” si è fatto parte diligente per oscurare questo miserevole atto di blasfemia verso la più sacra festa religiosa esistente nella galassia.
- Il comitato “Decoro per Corte Lambruschini” ha ritenuto irricevibile il messaggio. Dopo aver respinto le voci infondate secondo le quali diverse unità immobiliari presenti nell’immobile sono destinate a scannatoio, troiaio, per dirigenti di aziende compiacenti, non era accettabile questo sfoggio di volgarità che getta fango sul compendio immobiliare.
- I Vigili Urbani hanno ritenuto che la scritta fosse motivo di distrazione per gli utenti automobilisti, costituendo così un intralcio del traffico.
- Il “Comitato per l’abrogazione del termine belin” ha protestato presso uno dei soggetti di cui sopra.
- Una o più persone alle quali hanno rimosso chirurgicamente il senso dell’ironia si è sentita offesa.
- Qualcuno ha provato una grave ed acuta forma di invidia per non averci pensato lui ed ha attivato il numero verde delle segnalazioni scritte oscene.
- La scritta è stata ritenuta un attacco di una religione nemica alle tradizioni italiane.
Sentirò informalmente un amico che a tempo perso esercita la professione di avvocato per chiedergli quale legge o regolamento avrei infranto e che titolo serve per chiedermi di oscurare la scritta. Non ho alcuna intenzione di opporre resistenza e mi faccio da parte se ho contravvenuto a qualche regola, però se nessuno mi fornisce una spiegazione sensata, dovrò ritenere che la richiesta che mi è giunta è proprio alla belin di cane.
siamo tutti con te facciamo una class action del belino !!!!!!!!!!!!!!!!