Io credo che il pianeta terra sia un laboratorio biologico di una complessità che noi umani non siamo neppure in grado di immaginare. In questo scenario, ci sta pure che fare yoga aiuti a trovare pace nel proprio difettoso cervello. A me, in quanto dotato forse di un cervello ancor più difettoso, lo yoga non piace perchè non riesco a svuotare la mente da pensieri perlopiù inconcludenti, e poi in certe posizioni la mia mente è focalizzata solo sulla paura di scoreggiare e dunque sono distratto. Anche le altre discipline che mirano a raggiungere una forma di concentrazione elevata, con me non funzionano. Mi sento cretino. E’ tanto forte questa pulsione che sono certo di averlo già scritto in qualche post.
Una volta ogni 3-5 anni mi sale lo sturbo per lo Shaitsu. Perchè non devo far nulla, ci pensa la persona che me lo pratica. Non credo nelle religioni organizzate e in chi mi spaventa con gli inferni ed i paradisi, ma penso che il corpo umano abbia delle capacità reattive formidabili, i cinesi antichi la sapevano lunga e lo Shiatsu mi fa bene.
Respingo con vigore il luogo comune che vuole ogni maschio che si fa manipolare spinto dalla speranza che a fare il massaggio si presenti Pamela Anderson. Ammetto che ad una prima, superficiale analisi, la cosa potrebbe risultare gradevole, stimolante. In realtà se mi accadesse una cosa del genere, finirebbe con un inevitabile crollo verticale della mia autostima. Tuttavia riconosco che le donne sono più brave; non ho niente contro i massaggiatori pelosi, ma mi trovo a mio agio tra le mani di una donna anche senza aspettarmi inconfessatamente che questa acceda ai miei genitali oppure mi strofini le tette sulla faccia o non so quale altra pratica erotica. Dev’essere una cosa istintiva, forse il contatto femminile mi ricorda la mamma, il ventre materno, l’essere stato un ovulo per un certo periodo della mia vita.
Insomma oggi ho fatto Shiatsu. Lei è brava perchè sono entrato in uno stato che mi ricorda la pre-anestesia. Provo un certo torpore e freddo sulla pelle mentre la mie mente vaga tra il non pensiero e flash su argomenti sciocchi di cultura generale.
Oggi però mentre sopivo si è presentata di fronte ai miei occhi la borsa da ginnastica di quanto andavo alle scuole medie. Chissà in quale banco di memoria era conservata e chissà per quale ragione me la sono vista improvvisamente di fronte, bianca con il bordino di finta pelle rossa. Il ricordo era talmente vivido che mi è sembrato di toccarla, ho spostato i lembi ripiegati verso l’interno per poter guardare dentro e vedere le mie scarpe da ginnastica. Ho cercato su Google per vedere se trovavo qualcosa di simile, ne ho trovato una che ho provato a camuffare, ma l’originale era molto più bella e c’era la scritta con il nome della scuola dello stesso rosso dei bordini. Resta nella mia memoria, anche se probabilmente nel giro di poco tempo scomparirà di nuovo, immersa nei fondali dei miei mari neuronali. Ho raccontato la cosa alla operatrice, che credo abbia pensato ad un effetto rebound di qualche droga che assumo abitualmente ed in copiose quantità senza averglielo detto.
Dove vai a fare Shiatsu?
In vico Casana n° 5, si chiama centro shiatsu, o qualcosa di simile, è su Internet.
Grazie!