Polpettone con modalità tipo Karen.
Le Mobotix, vanto tedesco che
stolz auf unser germanisches Produkt
in effetti mi hanno un po’ rotto le palle. Quella di Genova, vecchia di pochi anni, si è fulminata, rotta, inservibile, non si accende, è morta. Non è stato un fulmine, non una alluvione, non un evento traumatizzante. Si è spenta, punto.
Mi sembra proprio che le Mobotix più recenti durino meno delle prime che avevo acquistato intorno al 2006. E poi alcune producono foto di qualità davvero mediocre. Funzionano bene quella di Brignole, quella di New York, quella di Sauze. Ma la 1 e la 2 di Basaluzzo sono davvero scarse, ed era meno che mediocre anche quella di Genova Lido. Decorosa solo di giorno quella della Pozzanghera. Questa del Lido è la quarta che smette di funzionare nel giro di pochi anni.
Il vero plus delle Mobotix è il software che permette di scattare foto da mandare sul server con una gamma infinita di opzioni di tempo, frequenza, nomi di file. Anche la funzione di FTP è ottima e così il Dynamic DNS funziona bene. Ma il settaggio fotografico è limitato, difficile correggere esposizioni con il sole o con luminosità limite. Rumori soprattutto notturni.
Tutto questo ad un costo di acquisto che è più o meno 10 volte superiore ad una baracchetta cinese che però fa foto di qualità molto superiore. Ne ho una in fase di test da un anno e fino ad ora funziona. Le Mobotix che si romperanno non verranno sostituite da altre Mobotix. Però resta parzialmente irrisolto un problema di software che nelle webcam cinesi è molto più limitato ed impone di attivarsi in modo complicato sul lato software del sito web.
Il “servizio” offerto da Stefanome.it potrebbe subire un drastico ridimensionamento, le webcam potrebbero diventare private, potrebbero diventare raggiungibili da remoto solo con un software che però non potrebbe diventare pubblico.
Tutto ciò è molto sticazzi.
Pubblicando questo sfogo mi sfogo, appunto. Non serve ad una ceppa di minchia. Nella mia fantasia quasi erotica mi contatta la Mobotix chiedendo scusa e regalandomi una webcam di nuova generazione che ha risolto tutti i problemi.
MA NEL FRATTEMPO… questa foto è scattata da una webcam cinese in ufficio. Tra la lente e fuori ci sono due vetri, uno dei due è lercio perchè è una finestra inapribile che andrebbe pulita come nei grattacieli a New York, calando dal tetto una passerella con dei tizi che lavano i vetri. Un cazzo nodoso; le facciate in vetro non vengono pulite da quando l’immobile è stato costruito nel 1990. Dunque il vetro è marcio e c’è un doppio riflesso che inficia la qualità della foto. Eppure anche così è di buonissima qualità.
Ieri sono caduto dal letto, erano le 2 e 45 del mattino. Durante il ribaltamento ho preso il comodino con un orecchio che ora è gonfio ed ha un colorito anomalo. Miriam si è molto spaventata e non ha più dormito per almeno un minuto dopo che mi sono coricato nuovamente.