Non li leggo altrimenti mi viene il nervoso. Ma sarei curioso di sapere come gli astrologi vedono questo anno iniziato da un mese. Il COVID e le sue varianti, la Russia che vuole invadere l’Ukraina, le forniture di gas in pericolo, il riscaldamento globale, la Cina sempre più vicina e gli USA sempre più alla deriva, Italia che speriamo se la cavi con la maggioranza qualificata dei parlamentari formata da gente meno che mediocre. Anche l’Europa non mi sembra messa bene, le borse al ribasso, l’inflazione al rialzo, il lavoro che non tutti riescono a trovare. Dimentico qualcosa sicuramente. Qualcuno suggerisce di eliminare le ansie semplicemente spegnendo la televisione e non leggendo i giornali on line. Ma più di tanto non riesco a fare spallucce ed anche facendo una tara generosa delle informazioni che circolano, anche togliendo le urla e le frasi ad effetto e le esagerazioni attira allocchi, forse dovrei iniziare a percepire una forma strisciante di senso del pericolo.
Tra poco sono due anni di epidemia. Mi sento un privilegiato; tutto sommato non ho figli per cui preoccuparmi, nemmeno genitori anziani, il mio lavoro produce quanto basta, sulla salute sono fatalista, in più da sociopatico quale sono non patisco la solitudine e le restrizioni, mi sono sempre autolimitato e non conosco il confine della mia capacita di isolamento. Dipendesse esclusivamente da me, credo sarei sparito dai radar da molto tempo. Non ho dato retta allo psichiatra che trenta anni fa mi diceva “dia dei morsi alla vita” ed oggi forse sto meglio di altri perchè non patisco le privazioni di tutto quanto avrei altrimenti potuto raggiungere. Contorto ? Contorto. Infatti, come ogni tanto tengo a sottolineare, rispetto ai miei parenti in vita e rispetto ai componenti delle tre generazioni che mi hanno preceduto, sono molto probabilmente quello che ha combinato di meno. “Underachiever” è un termine anglofono che secondo me rende benissimo l’idea. Grazie alla mia totale mancanza di ambizioni ed aspettative, per il momento gli effetti collaterali del covid su di me sono pochi. Per il momento.
Per contro, conosco diverse persone che stanno logorandosi sotto la soffocante coperta nera della epidemia. Diversamente da quando affermava un fanatico religioso con la Mitra, questo periodo sta tirando fuori il peggio di tutti noi, vengono fuori i punti deboli che si erano riusciti a mascherare con anni di duro lavoro. Non lo dicono solo gli esperti, lo vedo con i miei occhi. Un numero imprecisabile di persone stanno perdendo la bussola.
Incluso un amico, dichiarato contrario al vaccino, che appena ha saputo che la madre aveva il COVID è corso a trovarla ed ha “fatto di tutto” per prenderselo incluso mangiare nello stesso piatto e annusando il fazzoletto dove la madre si soffiava il naso. Se l’è preso ovviamente, è stato qualche giorno malissimo ma poi l’ha superato ed ora è soddisfatto perchè ha il green pass ed ha perso 5 chili che aveva di troppo. Soddisfatto ma incazzatissmo contro il sistema. E’ anche stato da un avvocato perchè voleva denunciare il governo per abusi, ma è stato dissuaso, ci vorrebbe una class action, troppo complicato. Comunque a parte le strane compagnie che frequenta, gli è andata bene, la strategia di prendere artatamente il COVID senza aver fatto i vaccini mi sembra un po’ rischiosa ma contento lui, contenti tutti.
Api sugli amenti di un nocciolo. Ho chiesto informazioni; le api in inverno quando la temperatura è inferiore ai 15 gradi se ne stanno nell’alveare a gozzovigliare. Ma se la temperatura supera la soglia minima, escono in cerca di fiori e quelli maschili dei noccioli hanno sostanze zuccherine in quantità. E sono tra i pochi fiori in circolazione a Gennaio, ecco perchè c’era affollamento.