Mi rendo conto della ossessiva ripetitività delle foto che metto qui. In effetti con tutta le roba bella che c’è in giro potrei anche variare soggetti, ma questo offre il convento, pozzanghere fangose e tramonti colorati. E VA BENE; per aumentare l’audience e mantenere uno standard aggiornato e moderno ecco una foto che non passa mai di moda.
Per introdurre un argomento nuovo, da circa una settimana ho il raffreddore. Miriam al primo starnuto mi ha spedito a fare un tampone molecolare in farmacia. C’è un portale su Internet dove ti iscrivi e poi prenoti un tampone nella farmacia più vicina alla prima occasione possibile.
Il tampone è risultato negativo, altrimenti sarei sul terrazzo con una coperta di lana da giorni, ma il reffreddore continua. Ci siamo dimenticati che oltre al covid esistono ancora tutte quelle patologie del tratto respiratorio che rompono le palle senza necessariamente farti morire. Un medico che avevamo visto qualche tempo fa ci aveva suggerito di farci i tamponi in casa in caso di sospetti. In caso di tampone positivo, chiamarlo, chiudersi in casa in isolamento, informare le persone venute a contatto quanto più possibile, valutare la possibilità di NON chiamare la ASL. Domani rifaccio il tampone, questa volta nella farmacia sotto il mio ufficio. Aspetto che sia finita la coda mattutina dei no-vax e poi mi presento.