Da quando ho memoria, mi rivolgo ad una piccola agenzia di viaggi di cui conosco i titolari da tempo immemore. Poi 3 anni fa un improvviso malore, un ricovero di urgenza e dopo una settimana ritrovo Daniela alla sua scrivania un po’ stanca ma sempre sorridente. Mi dice che è stata operata ma che era una cosa di poco conto e che si sarebbe ripresa in fretta Pur sorridendo, mentre mi parla una lacrima le aveva solcato il volto, prontamente asciugata e senza che questo cambiasse il suo umore cordiale e vivace.
In realtà le avevano già detto che la sua vita sarebbe terminata da li a non molto, con la mera speranza di allungarla di qualche mese con una opportuna chemioterapia. Daniela è mancata qualche giorno fa. Sapevo che faceva la chemio, ma pensavo, speravo, credevo che le cure avessero contenuto e tenuto sotto controllo la malattia. E poi lei era sempre così allegra, spiritosa, pronta e risolvere i problemi, mai un cenno, mai un momento di debolezza. Che persona meravigliosa e sfortunata.
Altro argomento. Due accertamenti dell’ufficio delle entrate in tre giorni. Uno dei due è totalmente un errore, il secondo invece è un calcolo sbagliato risalente al 2011 e devo pagare la multa, per fortuna non salata. In posta a ritirare la raccomandata eravamo in due. La signora prima di me doveva prelevare 500 euro e per far ciò ha dovuto dare in garanzia una lettera di credito di una banca saudita sulle obbligazioni di una serie non ben determinata di pozzi di petrolio pagati da una multinazionale svedese con dollari del debito americano in Cina. Le ho augurato un pochino di dissenteria che però è venuta a me, perchè ho dovuto incrementare il numero di farmaci per sopire una fastidiosa agitazione da ansia generica, patologia tipica di natale, come le palle e le lucine colorate.
Altro argomento. Ho messo a dimora 110 robinie a Basaluzzo. Sono piccole, ma per questo dovrebbero attecchire meglio, salvo i soliti caprioli del belino che possono ucciderne una in tre morsi, i conigli che rosicano la corteccia ed i cinghiali che le strappano dal suolo. Tutti a rompere i coglioni a me ed ai miei preziosi alberi.
